lunedì 27 gennaio 2014

Muffin al cacao senza uova né latticini (a parte la panna montata!) ;)


Buon lunedì! :)

Comincio la settimana regalandovi la ricetta dei muffin che ho preparato ieri per la festa di compleanno di Riccardo.

In realtà l'impasto è lo stesso della torta al cacao fatta per il compleanno di Emanuele, ma per accontentare il festeggiato senza dover offrire a zii, cugini e nonna sempre la stessa torta, abbiamo optato per dei dolcetti, così la torta ufficiale su cui mettere le candeline era un'altra.
E, già che c'ero, ho fatto qualche lieve modifica


muffin facili con panna montata


Io sono contenta perché sto ricominciando a cucinare con piacere, dopo un periodo in cui facevo le cose sempre di corsa e gli scarsi risultati, invece che spronarmi a far meglio, mi scoraggiavano.
E qualche piccola soddisfazione sta arrivando.
Questi semplici muffin ne sono l'esempio, anche se non si può dire che io sia una grande cuoca o una grande pasticcera.
Mi accontento di fare un passo alla volta e se ancora i miei ciuffetti di panna montata sono sbilenchi, almeno il tutto aveva un gusto piacevole! :-D

Ora, però, passiamo alla sostanza ed ecco gli ingredienti per preparare circa 10 muffin:

- 200 gr. di farina
- 200 gr. di zucchero (ho usato quello di canna, molto aromatico)
- 40 gr. di cacao amaro
- mezza bustina di lievito per dolci
- mezzo cucchiaino di vaniglia in polvere
- 300 gr. di acqua
- 40 gr. di olio di mais
- 4 quadretti di cioccolato extra-fondente

per decorare serviranno:

- 200 ml. di panna da montare (ne avanzerà un po', in realtà)
- mezzo cucchiaino di zucchero a velo
- due cucchiai di palline colorate per decorare (palline arcobaleno)


come fare muffin al cacao senza uova né latticini


E' una ricetta veramente semplice...prima di tutto accendete subito il forno a 180° (non ventilato) e poi, in una ciotola di medie dimensioni, versate gli ingredienti secchi setacciandoli (farina, zucchero, cacao, lievito e vaniglia). 
Mischiate il tutto con un cucchiaio di legno e poi pesate l'olio e l'acqua, che andrete a versare piano piano, sempre mescolando, per non formare grumi.
Per ultimo aggiungete il cioccolato fondente spezzato il più possibile (io uso quello sottile, così posso spezzarlo con le mani, che col coltello schizzano briciole da tutte le parti... ;) ).

A questo punto ungete leggermente le formine per i muffin (io ho usato quelle in silicone) con poco olio di mais e versate il composto fino a due terzi dell'altezza.
Se anche voi usate le forme di silicone, che sono molli, ricordatevi di togliere la griglia del forno prima di accenderlo, così da appoggiare lo stampo prima di riempirlo.

Fate cuocere per 30 minuti e poi togliete i muffin dal forno per farli raffreddare.

Ora siete pronti per decorarli: montate la panna con lo zucchero a velo. Quando sarà bella sostenuta mettetela nella tasca da pasticcere e fate dei ciuffetti sui muffin.
Come tocco finale spargete un po' di palline colorate sulla panna.

Se non li mangiate subito, metteteli in frigorifero in modo che la panna non si ammosci.


muffin veloci al cacao senza uova né burro


Ah! Avete notato che è anche una ricetta abbastanza light? Certo, la panna, se siete a dieta, è meglio evitarla...però le zero calorie dell'acqua non vi faranno venire nessun senso di colpa! :-D

A presto

Chiara


lunedì 20 gennaio 2014

Fotografia & gratitudine


Ciao e rieccomi qui! :)

L'altro giorno, mentre sistemavo le foto per il post dei bigliettini natalizi fatti con la shopper di carta, ho pensato che se i miei scatti cominciano ad essere piacevoli alla vista è grazie alle persone che hanno condiviso i propri saperi, che hanno preparato tutorial, che hanno organizzato corsi o dato consigli tramite un proprio libro. E anche grazie all'ispirazione che arriva tramite le meravigliose foto che si trovano in rete.

E allora, visto che ripensando alle mie prime foto pubblicate sul blog sorrido e mi vergogno anche un po'...se sono riuscita a fare foto come quelle che sto per mostrarvi devo darne merito ad altri, e dopo lo farò! :)

Con un cavalletto, un marito paziente che ha seguito ed eseguito le mie indicazioni e richieste e un po' di ispirazione, ecco che l'idea che avevo in mente è diventata foto.


Exploding box - biglietto d'auguri

Con alcune decorazioni che avevo acquistato per fare i miei "lavoretti" sono riuscita a creare un set fotografico di tutto rispetto per i bigliettini di Natale di due anni fa



Bigliettini chiudipacco natalizi


Oppure, sull'onda del corso di osservazione fotografica di Cata, che stavo seguendo proprio in quel periodo e di cui vi parlerò dopo, ho scattato questa foto ai miei cuscinetti pieni di lavanda...


Cuscinetti profumati imbottiti di lavanda


Che poi, quando scopri tecniche e trucchi, mettersi a far foto diventa molto, molto divertente e avvincente, perché ti rendi conto che non scatti a caso, ma prepari tutto in modo da poter arrivare al risultato che hai in testa...anche se non sempre si riesce! ;)


Decorare una scatola: il materiale necessario...


E ti ritrovi a mettere in posa carote e un mezzo limone come se fossero gli invitati ad un matrimonio durante la foto di gruppo! :-D


Carote con zucchero e limone


Se poi penso che la foto che vedete qui sotto l'ho scattata durante un temporale, col cielo che era di un grigio pauroso, mi chiedo come ho potuto fare a meno del cavalletto, in passato...


Portalibri fatto con i flaconi del detersivo - Eco Craft Tour


Uno dei miei progetti preferiti...anche qui, essere consapevole di come poter mettere in evidenza i particolari mi è stato molto utile.


Orologio da parete fatto con cartoncino ondulato- Eco Craft Tour


Magari alcune possono sembrare foto molto semplici (spero, però, non banali), ma prima di scattare c'è sempre una cura del particolare, la ricerca di quel qualcosa in più che possa rendere lo scatto interessante...


Bigliettini chiudipacco multicolor


Certo, poi ci si aiuta con la post produzione, (io ho usato Picasa o Picmonkey ma ce ne sono tanti altri sicuramente più performanti); ma se non c'è la sostanza non si possono fare miracoli nemmeno col fotoritocco! ;)

Però la soddisfazione, per quanto mi riguarda, ha delle fasi altalenanti
Ci sono momenti in cui ho l'idea giusta e il risultato mi piace molto, e altri in cui sarei tentata di non pubblicare nemmeno le foto che ho scattato, ma questo significherebbe stare troppo tempo senza poter aggiornare il blog. 
Chissà se capita anche a chi è più esperto di me...

E poi, probabilmente, il prossimo passo sarà lavorare sul bilanciamento del bianco della mia macchina fotografica, sperando di non far danni.

Però, adesso, è arrivato il momento di ringraziare sinceramente chi mi ha permesso di arrivare fin qui...

Sono grata a Doria di Un'idea nelle mani per aver pubblicato sul su blog questi tre tutorial in collaborazione con Luciana Ognibene:

Sono grata ad Alessia di Alessia scrap & craft per aver aperto su Facebook il gruppo Scuola di fotografia per negati dove potersi confrontare sui temi della fotografia e trovare (ma anche dare!) spunti e suggerimenti.

Sono grata a Claudia di La casa nella prateria che nel suo libro "La mia mamma sta con me" ha sottolineato l'importanza di leggere a fondo il libretto di istruzioni della propria macchina fotografica, anche se può sembrare un po' noioso... :)

Sono grata a Cata perché il suo corso on-line di osservazione fotografica mi ha aperto un mondo che prima non vedevo...

Sono grata a Sonia di Oggi pane e salame, domani... per i suoi "dietro le quinte" che svelano un po' di trucchi su come creare dei set fotografici perfetti anche in poco spazio e con pochi mezzi (o quasi):
Dietro le quinte n.1 del blog Oggi pane e salame, domani...

E ci sarebbero altre persone da ringrazire, ma ora non mi vengono in mente, per cui mando un GRAZIE cumulativo.

Non appena ce la farò scandaglierò tutte le mie cartelle dei preferiti alla ricerca dei link interessanti salvati in questi anni... ;) e potrò condividere con voi altri spunti e trucchi del mestiere.

In ultimo, poi, voglio dire che sono grata per l'ispirazione che arriva dal web; anche se spesso il tempo è troppo poco per tutte le cose interessanti che ci sarebbero da scoprire.

E chissà se fra qualche tempo, sfogliando le pagine del mio blog, sorriderò guardando le foto che vi ho mostrato prima.
Se così fosse non sarebbe poi una gran brutta cosa, perché significherebbe essere diventata un po' più abile nel fare fotografie...

A presto

Chiara




giovedì 16 gennaio 2014

Biglietti chiudipacco fatti con sacchetti di carta illustrati


Ciao! Come state?
Io bene, ma sempre con tante cose da (voler) fare...

Per di più avrei voluto pubblicare questo post già da un paio di giorni, ma si sa che gli imprevisti non viaggiano mai da soli. Ma finalmente ce l'ho fatta! :-D

Pur non avendo fatto la lista dei propositi per questo nuovo anno, so per certo una cosa: non voglio più arrivare agli sgoccioli del Natale, o di qualsiasi altra festa in cui siano previsti i regali, con ancora tutto da preparare.

Ecco perché ho voluto riciclare subito una shopper natalizia di carta che non era abbastanza in buono stato per poter essere riutilizzata...

Immaginatevi una bella borsa di carta dai disegnini carini... Ecco, così carini che mi hanno subito ispirata per creare dei biglietti chiudipacco.


biglietto chiudipacco natalizio albero di natale



Siccome la carta della shopper era un po' spiegazzata, ho pensato di stirarla ben bene, con tanto di vapore e qualche spruzzatina d'acqua.
Però, per non rovinare il colore e la carta stessa, ho coperto i ritagli con un fazzoletto, così ne ho approfittato per stirare anche quello! ;)


Ritagli di una shopper natalizia per fare biglietti chiudipacco


Anzi, ho usato un fazzoletto diverso per ogni ritaglio, così i fazzoletti li ho stirati tutti. :-D

Per il resto, il procedimento per fare questi bigliettini è il medesimo che ho usato per la preparazione dei bigliettini chiudipacco fatti con ritagli di riviste che avete trovato nella tappa dell'Eco Craft Tour di luglio.

In questo caso (non utilizzando una fustella ma le forbici) a seconda della grandezza del disegno il biglietto potrà essere più o meno grande. Almeno si varia un po'!


biglietto natalizio a forma di babbo natale fatto con una shopper di carta


I punti difficili da tagliare con le forbici li ho sagomati con il bisturi, appoggiandomi al tappetino da taglio autorigenerante che si usa anche per i cutter a rotella.

Per i biglietti a forma di campana (a cui ho anche attaccato il batacchio usando una perlina di legno colorata), di Babbo Natale e di pacchetto regalo, il filo è stato inserito usando un ago a cruna grossa.


biglietto natalizio a forma di campana con batacchio fatto con perlina di legno


Per i biglietti a forma di tag, che avevano già il disegno del foro, ho usato una comune bucatrice, anche se avrei preferito la mia Crop-A-Dile Big Bite, che però è rimasta sepolta sotto tutto il materiale che ho "diligentemente" accatastato nella craft-room in attesa di riordinare...praticamente è dispersa, per cui, per fare dei buchi centrati mi sono arrangiata togliendo il coperchio di plastica inferiore della bucatrice per sbirciare se il disegno fosse centrato! ;)

Invece dello spago fine che uso di solito ho scelto del filo da ricamo, che tanto giace inutilizzato da ormai qualche anno...così mi sono scelta la tonalità più adatta!


biglietti natalizi fatti con shopper di carta


Stavo pensando che i bigliettini a forma di pacchetto regalo si possono creare facilmente anche con della carta da regalo, magari di recupero.
Non vedo l'ora di aprire la mia scatola magica della carta da regalo usata...

Ah, dimenticavo! Avete visto i fiocchetti sui pacchetti regalo?
Li avevo tenuti da parte per confezionare eventuali regali molto piccoli, ma ho preferito usarli così.
Sono piccolissimi! Misurano solo 2 centimetri di diametro...


Biglietti natalizi a forma di Babbo Natale e pacchetti regalo fatti con shopper di carta

Senza contare che potranno anche diventare dei bellissimi addobbi!

Allora, cosa ne dite?
Ho fatto bene a non buttarlo, il sacchetto di carta? ;)

A presto

Chiara


martedì 7 gennaio 2014

Il presepe di tappi di sughero a Montevecchia (LC)


Ciao! :)

So che ormai il periodo natalizio è terminato, ma ieri abbiamo visitato un presepe molto particolare e non potevo non farvelo conoscere.

Si trova all'ingresso del ristorante Passone di Montevecchia, in provincia di Lecco.

Passando sulla Strada Provinciale 54 che da Cernusco Lombardone porta a Montevecchia, all'incrocio con via del Pertevano, si troverà una stella cometa che sta lì ad indicare il cammino, come la stella che apparve ai Magi che cercavano la strada per arrivare alla grotta di Gesù...


Presepe di tappi ristorante Passone Montevecchia (LC)


E lo sapete perché questo presepe è così speciale? Perché in barba al mio tentativo di riciclare qualche tappo dello spumante creando gli angioletti da appendere all'albero di Natale, qui il riciclo creativo l'hanno fatto veramente in grande!

Cinquantottomila tappi...quelli delle bottiglie stappate nel ristorante.


Presepe di tappi del ristorante Passone Montevecchia


Oltre ai tappi, poi, hanno utilizzato materiale commestibile come legumi, cereali e semi.

Questi pecore, per esempio, sono interamente ricoperte di riso.


Pecore del presepe di tappi del ristorante Passone di Montevecchia


Qui, invece, è rappresentata la natività, con il bue e l'asinello...
E a destra, in primo piano, c'è San Giuseppe fatto di riso e di tanti formati di pasta diversi.


Presepe di tappi ristorante Passone di Montevecchia natività


Dall'altro lato, proprio di fronte al presepe, i Re Magi con i loro doni per il bambin Gesù... 


Presepe di tappi ristorante Passone di Montevecchia i re magi


Ma oltre che per la sua caratteristica principale, quella dei materiali di cui è costituito, questo presepe mi ha colpita per i soggetti in esso rappresentati.

Al centro della scena c'è il mondo che gira, mostrando alcuni continenti, e tutt'intorno dei sentieri illuminati lo collegano alle varie religioni attuali, simboleggiate dai propri luoghi di culto e dalle figure religiose.




Non so se questo presepe rimarrà allestito ancora, o se, come tradizione vuole, verrà smontato già domani. 
Male che vada, potrete segnarvi questa tappa per il prossimo Natale.

Ps: mi scuso per la qualità non eccelsa delle foto, ma le ho scattate col cellulare (di mio marito...io non sono così tecnologica).

A presto!

Chiara



venerdì 3 gennaio 2014

Fiocco nascita con calzine e... curiosità



Qualche tempo fa vi avevo fatto vedere il fiocco nascita con il nome personalizzabile che avevo preparato per Riccardo, e vi avevo anche promesso quello di Emanuele.

Eccoci, è lui.

Fiocco nascita a forma di cuore con scritta ricamata a punto croce e calzine mignon


Un cuore di stoffa leggermente imbottito, con la parte frontale fatta di tela Aida e la scritta "è nato Emanuele" ricamata a punto croce.

Un'idea molto semplice, arricchita con delle minuscole calzine imbottite di cotone.

A dir la verità il voulant intorno al cuore l'avrei voluto un po' più svolazzante, ma ho fatto tutto ad occhio ed è uscito così.


Fiocco nascita a forma di cuore con scritta ricamata a punto croce e calzine


E poi, in realtà, il fiocco l'ha dovuto terminare mia mamma, perché come al solito mi sono ridotta all'ultimo ed Emanuele aveva fretta di nascere... :)

La mattina del giorno prima in cui il piccoletto è nato, infatti, sentivo che c'era qualcosa di strano. Per fortuna i pigiami li avevo comprati il giorno precedente, dietro consiglio della mia amica Alessia, e mancava solo di preparare la mia borsa.

Fatta la valigia, mi sono messa sul divano per portare avanti il fiocco nascita, un po' agitata perché me lo sentivo che non sarei riuscita a portarlo a termine.

Per fortuna la mia mamma ha avuto bisogno solo di qualche dritta telefonica per rifinirlo come desideravo... :)

Già che siamo in tema di fiocchi nascita, poi, vi racconto una curiosità scoperta al corso pre-parto (ancora quando aspettavo il primo figlio).

Lo sapete perché il tipico fiocco nascita è a forma di coccarda con un nastro lungo nella parte inferiore?
La coccarda rappresenta la placenta, mentre il nastro vuol rappresentare il funicolo (o cordone ombelicale).

Voi lo sapevate?
 
Dopo aver scoperto tutto ciò, devo dire che ho rivalutato questo tipo di fiocco nascita che in realtà non mi è mai piaciuto più di tanto...forse perché lo trovo un po' impersonale.

E se siete alle prese con la scelta o con la preparazione di un fiocco per la nascita di un bébé, spero di avervi dato qualche spunto utile, e vi lascio anche il link al post dell'orsetto annuncia-nascita che avevo preparato per un altro bimbo.

A presto! :)

Chiara

 



mercoledì 1 gennaio 2014

Eco Craft Tour: i miei progetti preferiti del 2013


Buongiorno, buon anno, buon tutto! :)

A me suona strano scrivere 2014, ma il tempo non si ferma e mi adeguo...

Come ogni primo del mese, da marzo 2013 a questa parte, l'appuntamento con l'Eco Craft Tour ci ha accompagnati alla scoperta di progetti veramente originali per riutilizzare materiali di recupero.



Prima di ripartire con nuove idee in questo anno appena iniziato, però, ci fermiamo un attimo per riprendere fiato, ed io ne approfitto per farvi vedere quali sono i progetti dell'Eco Craft Tour che mi hanno colpita di più.

Non me ne vogliano le mie compagne di avventura, se alcuni dei loro progetti non verranno menzionati qui, ma è stato proprio amore a prima vista e...al cuor non si comanda! ;)

A marzo il tema era "riciclare giocattoli" e mi sono innamorata di questi portafotografie fatti da Doria.


Photo by Doria - Un'idea nelle mani



Ad aprile c'era da riciclare i tappi e mi hanno colpita particolarmente il memory sonoro di Linda


Photo by Linda - Con il cuore e le mani




Photo by Doria - Un'idea nelle mani


A maggio si parlava di bottiglie e flaconi e sono entrata anche io nel gruppo delle "pazze" blogger riciclone :-D e devo dire che non so proprio scegliere quale progetto mi sia piaciuto di più, per cui vi lascio il collage preparato da Alessia e il link al mio post . C'è solo l'imbarazzo della scelta...


Collage by Alessia - Alessia scrap&craft


A giugno i progetti che voglio segnalarvi, per riciclare latte e lattine, sono le stelle in lattina di Giada


Photo by Giada - Quando fuori piove




Photo by Rachele - Arteteca



Poi, a luglio, vai di riciclo di riviste e giornali. E il progetto che vi voglio segnalare è il bijoux fatto da Rachele


Photo by Rachele - Arteteca



Ad agosto ci siamo cimentate con il cartone, ed eccovi qui le scatole con il rotolo del nastro adesivo fatte da Barbara


Photo by Barbara - Speedy Creativa


A settembre siam tornate con tanti materiali raccolti durante le vacanze, e la collana che Laura ha fatto con i sassi e le piastrelle smussati dall'acqua di mare mi piace un sacco!
Che poesia...mi fa sentire la mancanza del mare! 
Avete presente quella lieve malinconia che ci prende quando pensiamo ai momenti passati, ai luoghi di vacanza, ai suoni, al calore e al vento che ci accarezzano mentre camminiamo sul bagnasciuga? Ecco, quella...


Photo by Laura - IsLaura


Poi ad ottobre abbiamo riciclato il tessuto jeans, ed Elisabetta ha creato un astuccio favoloso...


Photo by Elisabetta - Bim Bum Beta


A novembre abbiamo riciclato vecchi cd e dvd, e vi segnalo due progetti: la renna puntaspilli di Elisabetta


Photo by Elisabetta - Bim Bum Beta


e il gufo di Alessia


Photo by Alessia - Alessia scrap&craft



E...sigh sob, siamo già arrivati a dicembre...questa volta il materiale era libero, mentre il tema era "decorazioni" per cui vi segnalo queste deliziose decorazioni fatte da Sara 


Photo by Sara - Il nido di Ale


Non trovate le mie creazioni perché ho preferito segnalare i progetti delle "colleghe"... ;)

E a proposito di colleghe, ecco i loro post riepilogativi:

Cristina di Ork'Idea Atelier

Rachele di  Arteteca

Beta di bimbumBeta

Barbara di SpeedyCreativa

Sara di Il nido di Ale



E a voi quali progetti sono piaciuti di più?

A presto!

Chiara



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